Comune di Colobraro

Cenni Storici

La " Sentinella della Valle del Sinni " (ab. 1448) si erge a m 630 d'altitudine, su uno sperone dal quale si domina la confluenza tra i fiumi Sinni e Sarmento. Lì fu fondata nei pressi di un cenobio dei monaci basiliani, appartenendo poi al monastero di S. Maria di Cersosimo, di cui seguì le sorti fino al XII secolo, e quindi a diversi feudatari. Sulla vetta del paese, accanto ai maestosi ruderi del castello, è la chiesa parrocchiale di S. Nicola, fondata nel XII secolo con pianta a tre navate illuminate da finestre ogivali. Per corso Umberto, la via centrale, si raggiunge la chiesa dell'Annunziata, architettura moderna del 1977; la tela della Madonna col Bambino e S. Leonardo è di Francesco Curia (1595). La chiesa di S. Antonio, annessa all'omonimo ex convento ora sede municipale, riporta la data di fondazione (1572) sul portale. Nelle vicinanze del paese, coperte in parte da boschi, le località di Siriani e Serra Cortina sono note in quanto vi si rifugiarono le milizie mercenarie giunte dalla Spagna per unirsi ai briganti locali col progetto di tramare una rivolta popolare a favore della restaurazione dei Borbone.

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